“Tra normative UE e FDA, test di migrazione e nuove soluzioni eco-compatibili: come la tecnologia degli adesivi sta rivoluzionando il packaging di alimenti e cosmetici”
• NOTIZIARIO TORREFATTORI, giugno 2025, autore Marco Valerio Francone – Pt. 1•
Oggi parliamo di un argomento specifico ovvero gli adesivi per imballaggi alimentari e prodotti per la cura della persona. Gli adesivi rappresentano un componente essenziale nei moderni sistemi di imballaggio sia per prodotti alimentari che per la cura personale, costituendo generalmente meno del 5% dell’imballaggio totale, ma rivestendo un ruolo critico per la sicurezza e l’integrità del prodotto. Sebbene costituiscano generalmente meno del 5% della struttura complessiva dell’imballaggio, come evidenziato dalle ricerche del settore, il loro ruolo è determinante per l’integrità, la funzionalità e la sicurezza dei prodotti confezionati. Nel contesto degli imballaggi alimentari gli adesivi assumono una rilevanza ancora maggiore, poiché entrano potenzialmente in contatto, diretto o indiretto, con alimenti.
Il processo di selezione e applicazione degli adesivi adeguati per tali scopi richiede una comprensione approfondita delle normative vigenti, delle caratteristiche chimico-fisiche dei materiali, e delle potenziali interazioni tra adesivi, prodotti confezionati e ambiente. La complessità è ulteriormente amplificata dalla diversità delle applicazioni: dagli imballaggi per alimenti secchi a quelli per alimenti grassi o acquosi, dalle etichette applicate direttamente su frutta o verdura ai contenitori per cosmetici che devono mantenere la loro integrità in condizioni variabili di temperatura e umidità.
Quadro normativo per adesivi in imballaggi alimentari
Normativa europea
Nell’Unione Europea, il quadro normativo per i materiali a contatto con gli alimenti si basa su diversi regolamenti fondamentali, che insieme costituiscono una rete di disposizioni volte a garantire la sicurezza e la qualità degli imballaggi alimentari. Questo sistema normativo è in continua evoluzione, con aggiornamenti e nuove disposizioni che vengono introdotti regolarmente per rispondere alle nuove conoscenze scientifiche e alle esigenze del mercato.
Il Regolamento (CE) n. 1935/2004 rappresenta tuttavia la pietra angolare di questa struttura normativa, stabilendo i principi generali di sicurezza e inerzia per tutti i materiali destinati a venire a contatto con gli alimenti, inclusi gli adesivi.
Come indicato nel documento il regolamento elenca diversi materiali soggetti a misure specifiche, tra cui gli adesivi, che sono esplicitamente menzionati al punto 2 dell’Allegato I.
Il principio fondamentale del Regolamento (CE) n. 1935/2004 è che i materiali a contatto con gli alimenti non devono:
- costituire un pericolo per la salute umana;
- provocare una modifica inaccettabile della composizione degli alimenti;
- provocare un deterioramento delle caratteristiche organolettiche degli alimenti.
Questo principio si applica pienamente agli adesivi utilizzati negli imballaggi alimentari, sia che essi vengano a contatto diretto con gli alimenti, sia che il contatto sia indiretto. Il regolamento prevede inoltre requisiti specifici per l’etichettatura, la tracciabilità e la dichiarazione di conformità dei materiali a contatto con gli alimenti, che si applicano anche agli adesivi utilizzati in tali materiali.
Un altro riferimento fondamentale è il Regolamento (UE) n. 10/2011, specifico per i materiali e gli oggetti di materia plastica che ha rilevanza anche per gli adesivi quando questi sono utilizzati in combinazione con materiali plastici. Come evidenziato nel documento del Ministero della Salute italiano[4], questo regolamento si applica, tra l’altro, ai “multistrato di plastica tenuti insieme da adesivi”, sebbene gli adesivi stessi non siano oggetto di disciplina specifica da parte del regolamento. Il documento chiarisce che “per quanto concerne gli adesivi […] resta applicabile quanto previsto dagli artt. 10, 11 e 12 del d.m. 21 marzo 1973 e successive modifiche” nel contesto italiano.
È importante notare che, mentre a livello europeo non esiste ancora una legislazione specifica e armonizzata per gli adesivi utilizzati negli imballaggi alimentari, molti stati membri hanno sviluppato normative nazionali in questo ambito. In Italia, come accennato, il Decreto Ministeriale del 21 marzo 1973 e successive modifiche regola, tra gli altri materiali, anche gli adesivi destinati al contatto con gli alimenti.
Un’altra normativa europea rilevante è il Regolamento (UE) 2022/1616, che riguarda specificamente i materiali e gli oggetti di materia plastica riciclata destinati al contatto con alimenti. Questo regolamento ha implicazioni per gli adesivi utilizzati in combinazione con plastiche riciclate negli imballaggi alimentari. Con l’aumentare dell’interesse per l’economia circolare e il riciclaggio dei materiali di imballaggio, la conformità a questo regolamento sta diventando sempre più importante per i produttori di adesivi e di imballaggi alimentari.
Oltre alla normativa ufficiale a carattere trasversale, la legislazione europea sui materiali a contatto con gli alimenti è supportata da linee guida, opinioni scientifiche e documenti tecnici pubblicati dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) e dalla Commissione Europea. Questi documenti forniscono indicazioni preziose sull’interpretazione e l’applicazione dei regolamenti, nonché sulla valutazione della sicurezza dei materiali a contatto con gli alimenti, inclusi gli adesivi.
Aspetti Tecnici degli Adesivi per Imballaggi Alimentari
Gli aspetti tecnici degli adesivi utilizzati negli imballaggi alimentari sono fondamentali per garantire non solo la sicurezza del prodotto confezionato ma anche l’efficacia dell’imballaggio stesso in termini di funzionalità e durata. La comprensione di questi aspetti tecnici è essenziale per la selezione e l’applicazione appropriata degli adesivi nelle diverse tipologie di imballaggi alimentari.
Tipologie di Adesivi
Nel settore degli imballaggi alimentari vengono utilizzate diverse tipologie di adesivi, ciascuna con caratteristiche specifiche che la rendono adatta a determinate applicazioni. La scelta della tipologia appropriata dipende da vari fattori, tra cui la natura dell’alimento, le condizioni di utilizzo dell’imballaggio, e i requisiti specifici di performance. Fra le tipologie principali troviamo:
adesivi termofusibili (hot melt);
adesivi a base di gelatina (hide glue);
adesivi a base liquida;
adesivi epossidici;
adesivi siliconici.
Proprietà Chimico-Fisiche
Le proprietà chimico-fisiche degli adesivi sono determinanti per la loro sicurezza e funzionalità negli imballaggi alimentari. Queste proprietà influenzano non solo l’efficacia dell’adesivo nel mantenere l’integrità dell’imballaggio, ma anche il potenziale di interazione con gli alimenti. Una comprensione approfondita di queste proprietà è quindi essenziale per la selezione e l’applicazione appropriate degli adesivi negli imballaggi alimentari. Le principali caratteristiche sono:
composizione chimica;
proprietà meccaniche;
resistenza termica e chimica;
viscosità e reologia;
tempo di presa e polimerizzazione.
Le tendenze emergenti mostrano inoltre un crescente interesse verso adesivi sostenibili, biodegradabili e a ridotto impatto ambientale, in risposta alla crescente sensibilità dei consumatori e alle pressioni normative verso un’economia circolare.
La sicurezza del consumatore rappresenta tuttavia la priorità assoluta nell’industria dell’imballaggio alimentare e cosmetico sia in Europa che negli USA come previsto dalla normativa USA (FDA) che approfondiremo nel prossimo numero.