La nuova ISO 9001:2026

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“Scopriamo insieme le novità in attesa della versione definitiva”

• NOTIZIARIO TORREFATTORI, novembre 2025, autore Marco Valerio Francone • 

Le aziende avranno tre anni per adeguarsi ai nuovi requisiti dei sistemi di gestione della qualità.

La nuova norma ISO 9001:2026 è stata pubblicata in Draft il 27 agosto 2025 entrando di fatto nel periodo di consultazione che ha una durata di 12 settimane. La nuova norma ISO 9001:2026 sarà quindi pubblicata tra inizio e metà 2026.

Perché la nuova ISO 9001:2026

La norma ISO 9001 era stata revisionata nel 2015 ma dopo ormai circa 10 anni è arrivato il momento di un aggiornamento dovuto soprattutto ai mutati elementi che caratterizzano i mercati internazionali ed il contesto in cui operano le moderne aziende.

La norma ISO 9001 rappresenta ancora oggi un riferimento per tutte quelle organizzazioni che mirano ad un miglioramento prestazionale attraverso l’adozione di un sistema di gestione della qualità. Si tratta di uno schema che, se compreso nel profondo e applicato correttamente, rappresenta un elemento portante e strategico della vita aziendale.

Le novità della nuova ISO 9001:2026

La modifica alla norma ISO 9001:2026, affonda le sue radici sulla mutazione dei mercati e per questo la versione 2026 presenta:

• una forte e più marcata importanza verso il concetto di cultura della qualità;

• una nuova struttura armonizzata (HS – Harmonized Structure) al fine di rendere la ISO 9001 meglio integrabile con gli schemi similari ISO 14001 e ISO 45001;

• un orientamento più marcato verso i concetti di sostenibilità e di etica aziendale verso il mercato con risvolti anche sulla responsabilità sociale dell’impresa. La sostenibilità viene considerata nella nuova ISO 9001:2026, come un elemento centrale dei nei sistemi di gestione della qualità. Questa modifica sottolinea inoltre la volontà di allineamento agli obiettivi globali di sviluppo sostenibile;

• un maggiore orientamento verso la valutazione delle opportunità legate al contesto aziendale, incoraggiando un approccio proattivo verso il miglioramento reale;

• una maggiore attenzione ai processi di digitalizzazione e delle tecnologie emergenti con particolare focus all’utilizzo e all’impatto delle intelligenze artificiali;

• una documentazione semplificata che ha portato al concetto che le informazioni documentate siano semplicemente disponibili invece di distinguere tra “mantenimento delle informazioni documentate” (procedure) e “conservazione delle informazioni documentate” (registrazioni);

• eliminazione dei requisiti relativi ai processi esternalizzati (capitolo 8).

I cambiamenti dettati dalla nuova norma ISO 9001:2026 hanno quindi un impatto molto profondo nell’organizzazione e abbracciano aspetti e concetti attuali e di forte impatto non solo diretto ma anche potenziale.

Spunti di riflessione sulla nuova norma ISO 9001:2026

L’attuale status di Draft pone ancora margini di manovra prima di una pubblicazione effettiva dei requisiti aggiornati. Attualmente, infatti, nonostante la norma, abbiamo compreso le novità legate al cambiamento dei contesti professionali in cui le aziende operano. Non fornisce ancora un orientamento strategico verso una crescita reale delle organizzazioni e verso la proattività nel lungo periodo.

Un esempio? l’assenza di un obbligo formale a misurare gli obiettivi, ma soprattutto l’assenza di indicazioni chiare sulla gestione delle azioni correttive mediante l’adozione di approcci di RCA (Root Cause Analysis).

Quando andrà in vigore la nuova ISO 9001:2026

Come già indicato ad inizio capitolo, la nuova ISO 9001:2026 in forma definitiva sarà pubblicata con molta probabilità nella seconda metà del 2026. Le aziende che dovranno aggiornare i loro requisiti avranno un periodo di transizione di circa 3 anni a seconda delle tempistiche di rinnovo dei propri certificati.

Per le organizzazioni che saranno coinvolte dal cambiamento della nuova ISO 9001:2026 sarà quindi fondamentale monitorare gli eventuali aggiornamenti e prevedere una modifica dei propri schemi di gestione con congruo anticipo al fine di garantire la continuità della propria certificazione.