Allerte e problematiche sanitarie per categorie di alimenti

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“Analisi del Documento MINSAN RASFF 2023. Da sempre un tema cruciale nel settore alimentare”

• NOTIZIARIO TORREFATTORI, gennaio 2025, autore Marco Valerio Francone • 

Le allerte e problematiche sanitarie rappresentano da sempre un tema cruciale nel settore alimentare e per le figure professionali che ne fanno parte.
Queste possono avere infatti impatti significativi sulla salute pubblica e sulla fiducia dei consumatori, creando a volte forte incertezza sui mercati.
Se associate ai diversi gruppi alimentari possono inoltre variare notevolmente nel corso degli anni, influenzando non solo la sicurezza degli alimenti, ma anche la reputazione delle aziende coinvolte nella produzione e distribuzione e di concerto fornendo un grande stimolo al miglioramento continuo dei processi e degli schemi per la sicurezza alimentare.
Oggi presentiamo un’analisi tecnica delle principali allerte e problematiche sanitarie riscontrate per categorie di alimenti, fornendo un quadro dettagliato delle sfide che il settore alimentare deve affrontare. Ci siamo limitati a questi prodotti che gravitano attorno al settore del caffè e delle torrefazioni, tralasciando l’analisi completa in quanto non ci sembrava necessaria.

Analisi dei dati sulle allerte e problematiche sanitarie
La presente relazione si basa sui dati delle allerte e problematiche sanitarie 2023. Di seguito un’analisi per categorie di prodotti dove abbiamo segnalato i primi due fattori di interesse.
Un’analisi completa non può essere effettuata in questa sede per motivi di spazio e impaginazione.

Cacao e derivati, tè e caffè
Cacao, tè e caffè presentano problematiche come:
contaminanti ambientali. Possono accumularsi durante la coltivazione;
residui pesticidi. Potrebbero rimanere sui prodotti finiti se non lavati correttamente prima della lavorazione.

Latte e derivati
I prodotti lattiero-caseari possono presentare rischi sanitari significativi:
contaminazione batterica. Patogeni come Listeria monocytogenes e Salmonella possono essere presenti nel latte crudo o non pastorizzato;
allergie. Il latte è un allergene comune che può causare reazioni in individui sensibili.

Miele ed altri prodotti dell’alveare
Il miele e altri prodotti dell’alveare possono presentare problematiche sanitarie come:
contaminazione da pesticidi. Il miele può contenere residui di pesticidi utilizzati nell’apicoltura;
botulismo infantile. Il miele non deve essere somministrato ai bambini sotto i 12 mesi a causa del rischio di botulismo infantile.

Frutta secca e semi
La frutta secca e i semi presentano rischi specifici:
contaminazione da muffe. La frutta secca può essere contaminata da aflatossine prodotte da muffe tossiche;
allergeni. I semi oleosi sono noti allergeni che possono causare reazioni severe in individui sensibili.

Erbe e spezie
Le erbe e le spezie presentano rischi specifici:
• contaminazione microbiologica. Possono essere contaminate da batteri patogeni durante la raccolta o il processamento;
• residui pesticidi. L’uso di pesticidi nelle coltivazioni può portare a residui nocivi nei prodotti finali.

Additivi alimentari ed aromi
Gli additivi alimentari presentano rischi specifici:
• reazioni allergiche. Alcuni additivi possono causare reazioni allergiche in individui sensibili;
• controversie sulla sicurezza. Alcuni additivi sollevano preoccupazioni riguardo alla loro sicurezza a lungo termine.

Gelati e dolciumi
Gelati e dolciumi possono presentare problematiche come:
• contaminazione batterica. Possono essere soggetti a contaminazioni durante la produzione o la conservazione;
• ingredienti non dichiarati. Potrebbero contenere ingredienti non dichiarati che rappresentano allergeni per alcuni consumatori.

Prodotti di pasticceria e confetteria
I prodotti da forno presentano rischi come:
• contaminanti ambientali. Possono accumulare polveri o sostanze chimiche durante il processo produttivo;
• allergeni non dichiarati. Ingredienti come noci o glutine potrebbero non essere adeguatamente etichettati.

Piatti pronti e spuntini
I piatti pronti presentano rischi significativi:
• contaminazioni batteriche. Possono verificarsi durante la preparazione o il confezionamento;
• ingredienti non dichiarati. Potrebbero contenere ingredienti non segnalati sull’etichetta che rappresentano allergeni per alcuni consumatori.

Bevande
Le bevande presentano rischi come:
• contaminazioni microbiologiche. Possono verificarsi durante la produzione;
• residui chimici. Possono derivare da processamenti impropri o imballaggi scadenti.

Materiale ed oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (MOCA)
I materiali MOCA presentano rischi significativi:
• migrazione chimica. Sostanze chimiche dai materiali potrebbero migrare negli alimenti;
• inadeguatezza dei materiali. Materiale non conforme alle normative potrebbe compromettere la sicurezza degli alimenti.

Conclusioni finali
Questa relazione tecnica sulle allerte e problematiche sanitarie ha esposto le principali problematiche sanitarie associate a diverse categorie alimentari.
Si tratta di una relazione molto ristretta, ma sufficiente per agire in modo concreto sull’analisi dei pericoli e, di concerto, sui sistemi di sicurezza alimentare.
Le attività di continuo aggiornamento del documento di analisi di rischi è un dovere di ogni figura professionale che operi nel campo della sicurezza alimentare. Queste attività portano, sovente, a misure rigorose per i livelli di qualità desiderati dalle normative, dai sistemi volontari, ma anche e soprattutto dai consumatori, garantendo prodotti sicuri attraverso pratiche appropriate.
Tutto questo processo deve essere basato su dati oggettivi e basi scientifiche al fine di poter essere sempre in grado di giustificare le scelte prese e le eventuali cause profonde delle NC emerse.