Buona fine e buon inizio

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“Messaggio ai soci dal Presidente Omar Zidarich.
Un 2023 apripista di nuove iniziative e un 2024 per consolidarle”

Dopo gli anni complessi della pandemia, che ci ha visti coinvolti in un’emergenza senza precedenti e del tutto imprevedibile, il 2023 è stato un anno di “ritorno alla normalità” e pure di rilancio, per le nostre attività aziendali ed associative.
In qualità di Presidente del Gruppo Italiano Torrefattori Caffè, ho investito tempo ed energia per portare avanti quelli che, a mio parere, sono i valori fondamentali dello spirito associativo: allargamento della partecipazione, sia da parte dei soci ordinari che dei soci sostenitori, maggiore collaborazione su temi di interesse condiviso, dialogo costruttivo con Enti e autorità locali, maggiore visibilità della nostra realtà su tutto il territorio nazionale.
Il tema dell’economia circolare, di grande interesse per la crescita sostenibile delle nostre imprese, ha portato alla collaborazione con diversi centri di ricerca (da Area Science Park, ente nazionale con sede a Trieste a diversi atenei e gruppi di ricerca): considero fondamentale il supporto scientifico per aumentare le conoscenze del nostro settore e poter attuare scelte strategiche supportate da analisi di fattibilità tecnica ed economica di qualità.
Uno dei risultati tangibili della collaborazione attiva nei tavoli di lavoro e nelle assemblee organizzati lo scorso anno è stato l’incarico dato ad una consulente tecnica che, con sopralluoghi presso le torrefazioni e lo studio della normativa vigente, ha prodotto le utili Linee Guida per gestire lo scarto di torrefazione “silverskin” non più come un rifiuto ma come un sottoprodotto.
Un materiale che per le aziende era un costo, mentre ora può essere un ricavo, utilizzato per la produzione di fertilizzanti di alta gamma o produzione di biogas e syngas.
Il dialogo con Federalberghi, a cui è stato presentato il progetto della “Casa del Caffè”, museo che troverà sede presso il Magazzino 26 del Porto Vecchio a Trieste, ha dichiarato l’interesse a diventare partner dell’iniziativa, contribuendo economicamente: parte dei ricavi generati dalla tassa di soggiorno della città potrebbero essere indirizzati alla gestione del museo.
Nel corso dell’anno il Gruppo ha partecipato a diversi momenti promozionali, alcune volte in collaborazione con altre associazioni, come nel caso di Host a Milano, dove eravamo presenti con uno stand assieme all’Associazione Caffè Trieste.
Tutte queste attività verranno portate avanti nei prossimi mesi, perché contribuiscono a rendere più unito e solido il Gruppo e attrattivo nei confronti di potenziali nuovi soci.
La partecipazione attiva di tutti i soggetti interessati è fondamentale per dare valore all’intera filiera e più siamo e più veniamo visti a livello nazionale ed internazionale come associazione di categoria con un peso istituzionale.
Il nostro progetto del silverskin è stato considerato una buona prassi anche da torrefazioni della limitrofa Slovenia e stiamo attivando un tavolo interregionale per trasferire il nostro know-how anche all’estero, considerato anche che aziende straniere ricevono, nel caso diventassero soci sostenitori, gli stessi vantaggi in termini di conoscenza e collaborazioni, dei soci ordinari (con la sola esclusione dal diritto di voto).
Nel 2024 diventerà fondamentale la consulenza tecnico legale per quanto riguarda la nuova legge approvata dal Parlamento europeo che proibirà l’importazione nell’Ue di caffè e altri prodotti agricoli o di allevamento se collegati alla deforestazione di aree nel mondo. Il provvedimento richiederà alle aziende che vendono prodotti nell’Unione Europea di produrre una dichiarazione di due diligence (diligenza dovuta) e informazioni “verificabili” che dimostrino che i loro prodotti non sono stati coltivati su terreni deforestati dopo il 2020, o rischieranno pesanti multe.
Continueremo il percorso avviato in ambito sostenibilità, con degli approfondimenti sui criteri ESG (Environmental, Social, Governance, ovvero Ambientale, Sociale e di Governance), utilizzati per valutare la sostenibilità e l’etica sociale di un’azienda e avvieremo uno studio sulla opportunità di trasformarsi in Società Benefit.
Anche dal punto di vista della comunicazione, valuteremo assieme se e a quali fiere partecipare, sia sul territorio nazionale che europeo.
Tanta “carne al fuoco” che darà energia al nostro gruppo, che si attesta sempre più come una realtà consolidata del comparto del caffè.