Sicurezza dei prodotti e nuove sfide per il settore alimentare e il packaging

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“Regolamento UE 2023/988. Ecco come il regolamento europeo ridefinisce gli obblighi per operatori economici e consumatori”

• NOTIZIARIO TORREFATTORI, marzo 2025, autore Marco Valerio Francone • 

n questo numero torniamo a parlare del Regolamento (UE) 2023/988, adottato il 10 maggio 2023 e entrato in vigore il 13 dicembre 2024.
Da alcuni mesi, le aziende hanno sollevato numerose richieste di chiarimento riguardo alla sua applicazione.
Questa norma rappresenta un’importante evoluzione in materia di sicurezza dei prodotti, non solo alimentari, ma anche del packaging e di tutti i beni immessi sul mercato.
Il provvedimento introduce nuove disposizioni per garantire la protezione dei consumatori, con un focus particolare sulle nuove tecnologie e sul commercio elettronico. Di seguito, riassumiamo i principali aspetti del regolamento, con un focus specifico sulle implicazioni per il settore alimentare e il packaging per alimenti.

Parte 1
Sicurezza dei prodotti e nuove tecnologie

Introduzione e obiettivi del regolamento
Il regolamento mira a migliorare il funzionamento del mercato interno dell’Unione Europea, garantendo un elevato livello di protezione dei consumatori.
La scelta di un regolamento, invece che di una direttiva, consente di perseguire e raggiungere con maggiore efficacia l’obiettivo di coerenza normativa, riducendo l’onere regolamentare e assicurando un’applicazione uniforme delle norme sulla sicurezza dei prodotti in tutta l’Unione, evitando potenziali divergenze durante il recepimento da parte degli Stati membri.

Ambito di applicazione
Il regolamento si applica a tutti i prodotti immessi o messi a disposizione sul mercato, fatta eccezione per quelli già disciplinati da specifiche normative.
In particolare, sono esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento i medicinali per uso umano o veterinario, gli alimenti, i mangimi, le piante e gli animali vivi, gli OGM, i sottoprodotti di origine animale, i prodotti fitosanitari, le attrezzature di trasporto gestite da prestatori di servizi, gli aeromobili e gli oggetti d’antiquariato.
Si applica ai prodotti nuovi, usati, riparati o ricondizionati, ma esclude quelli destinati alla riparazione o al ricondizionamento prima dell’immissione sul mercato, purché siano chiaramente contrassegnati come tali.

Sicurezza dei prodotti e valutazione dei rischi
Gli operatori economici sono tenuti a immettere sul mercato solo prodotti sicuri. La sicurezza di un prodotto viene valutata considerando vari aspetti, tra cui le caratteristiche, sia fisiche, meccaniche e chimiche, la presentazione del prodotto, le istruzioni per l’uso e la manutenzione, eventuali effetti su altri prodotti da utilizzare in combinazione e le categorie di consumatori che potenzialmente potrebbero utilizzarlo.
Maggiore attenzione viene data ai consumatori vulnerabili, come bambini, anziani e persone con disabilità. Particolare attenzione è rivolta ai prodotti che assomigliano a alimenti o a oggetti comunemente usati dai bambini, poiché potrebbero indurli a un utilizzo improprio.

Nuove tecnologie e cybersecurity
Il regolamento riconosce che le nuove tecnologie possono introdurre nuovi rischi per la salute e la sicurezza dei consumatori.
Ad esempio, un prodotto potrebbe subire un attacco informatico che ne modifichi le caratteristiche.
Pertanto, è necessario che gli operatori economici e le autorità nazionali considerino i rischi legati alle nuove tecnologie durante la progettazione e la valutazione dei prodotti. Gli aggiornamenti software che modificano sostanzialmente un prodotto devono essere soggetti a una nuova valutazione del rischio.

Norme europee e presunzione di conformità
Per facilitare l’applicazione del regolamento, vengono utilizzate norme europee che conferiscono la presunzione di conformità all’obbligo generale di sicurezza.
La Commissione può richiedere alle organizzazioni di normazione europee di elaborare norme specifiche per garantire che i prodotti conformi a tali norme siano considerati sicuri.
Le norme devono tenere conto dei diversi rischi per generi diversi e delle esigenze specifiche dei consumatori vulnerabili.

Quali implicazioni per il settore alimentare e il packaging per alimenti

Esclusione degli alimenti e dei mangimi
Il regolamento esclude esplicitamente gli alimenti e i mangimi dal suo ambito di applicazione, in quanto questi prodotti sono già disciplinati da un quadro giuridico specifico, in particolare dal regolamento (CE) n. 178/2002 e dal regolamento (UE) 2017/625, che garantiscono un approccio armonizzato per quanto riguarda i controlli ufficiali di questi settori.
Tuttavia, i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti rientrano nel campo di applicazione del regolamento nella misura in cui possono presentare rischi non contemplati dal regolamento (CE) n. 1935/2004 o da altra legislazione specifica relativa ai prodotti alimentari.

Materiali a contatto con alimenti
I materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti, MOCA, devono essere sicuri e non devono trasferire sostanze ai prodotti alimentari in quantità tali da mettere in pericolo la salute umana. Il regolamento (CE) n. 1935/2004 stabilisce i requisiti generali per questi materiali, ma il nuovo regolamento (UE) 2023/988 introduce ulteriori disposizioni per garantire che i rischi non contemplati dalla normativa esistente siano adeguatamente gestiti.

Obblighi degli operatori economici
Gli operatori economici, tra cui fabbricanti, rappresentanti autorizzati, importatori, distributori e fornitori di servizi di logistica, hanno specifici obblighi per garantire la sicurezza dei prodotti. Anche altre persone fisiche o giuridiche coinvolte nella fabbricazione o nella commercializzazione sono tenute a rispettare queste norme. I fabbricanti devono effettuare un’analisi interna dei rischi, redigere documentazione tecnica e garantire che i prodotti siano accompagnati da istruzioni e informazioni chiare sulla sicurezza. Inoltre, devono adottare misure correttive in caso di prodotti pericolosi.
Tutti gli altri operatori economici, a loro volta, devono verificare che gli obblighi dei fabbricanti siano stati rispettati. Inoltre, devono cooperare con le autorità di vigilanza del mercato e informare tempestivamente i consumatori e le autorità in caso di problemi di sicurezza.

Tracciabilità e informazioni ai consumatori
La tracciabilità dei prodotti è fondamentale per un’efficace vigilanza del mercato. Gli operatori economici devono garantire che i prodotti e le loro componenti siano identificabili e che le informazioni sul fabbricante e sugli altri operatori economici siano facilmente accessibili.
Le informazioni possono essere fornite anche in formato digitale, mediante soluzioni tecniche ed elettroniche chiaramente visibili sul prodotto o sull’imballaggio.

Vendite online e mercati digitali
Il regolamento riconosce l’importanza crescente delle vendite online e introduce specifici obblighi per i fornitori di mercati online. Questi devono garantire che i prodotti offerti sulle loro piattaforme siano sicuri e conformi alle normative. Devono inoltre cooperare con le autorità di vigilanza del mercato e adottare misure per prevenire la vendita di prodotti pericolosi.

Richiami e comunicazione con i consumatori
In caso di prodotti pericolosi già arrivati in mano ai consumatori, gli operatori economici devono avviare il richiamo del prodotto, informando in modo tempestivo ed efficace i consumatori.
Il contatto diretto con i consumatori è il metodo più efficace per aumentare la consapevolezza sui richiami e incoraggiare una risposta tempestiva.
La Commissione sta sviluppando ulteriormente il sistema di allarme rapido “Safety Gate”, per lo scambio di informazioni sulle misure correttive relative ai prodotti pericolosi, migliorandone l’efficienza. Gli operatori economici devono utilizzare i dati dei clienti per informare sui richiami e sugli avvisi di sicurezza.

Conclusioni
Il regolamento (UE) 2023/988 rappresenta un passo significativo verso un mercato interno più sicuro e armonizzato, con un elevato livello di protezione dei consumatori. Le nuove disposizioni tengono conto delle evoluzioni tecnologiche e delle sfide poste dalle vendite online, garantendo che i prodotti immessi sul mercato siano sicuri e che i consumatori siano adeguatamente informati e protetti. Per il settore alimentare e il packaging per alimenti, il regolamento introduce importanti novità in termini di sicurezza dei materiali a contatto con gli alimenti, tracciabilità e comunicazione con i consumatori, contribuendo a un ambiente di mercato più sicuro e trasparente.